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Indagato per aver indagato. Ovvero: un'altra storia Italy style: il caso De Magistris.

Sapendo solo questo: quel poco che si sa fino ad oggi dai Media, "distratti da altro".

             Dico:                                #IostoConDeMagistris
Luigi De Magistris



In base a quale leggi è stato condannato De Magistris?
Di sicuro per leggi pensate proposte e fatte approvare da delinquenti in parlamento; come tutti quelli di PdL/FI/PdL e PD. Sennò altrimenti, in quale "buon senso" un Magistrato che indaga non può usare uno strumento di indagine? In nessuno; solo in Italia, governata da criminali. (ps: criminale non significa "compiere atti di violenza fisica", ma chiunque compie un crimine, che può essere anche finanziario. In Italia i reati finanziari sono il cancro maggiore.) 

Ma se gli indagati si fanno leggi per non essere indagati, uno come fa ad indagarli?

Non scordiamo poi l'ultima legge: la "Legge Severino". Come mai oggi la Severino non telefona a De Magistris per assicurargli la sua solidarietà, come fece con la famiglia dei mega evasori, i Ligresti? Ah già, perché la Severino è avvocato della controparte.

FI/Pdl e PD uniti contro De Magistris e ne chiedono le dimissioni.
E già, per la prima volta vanno d'accordo su questo tema: non si tratta di un'uomo di uno o l'altro partito, ma di un Ex Magistrato, quindi "nemico comune".

Adesso magari pretendono le dimissioni prendendo come riferimento il precedente di Berlusconi, che si è dovuto dimettere, dopo la condanna. Come no, la stessa cosa: uno condannato perché ha commesso reati, l'altro condannato perché indagava sui reati di altri.  ... Italy style.

PS: interessantissimo vedere come oggi, nella stessa puntata di Agorà, ci siano uomini di proprietà di Berlusconi, che fanno gli "opinionisti 'di questioni di Stato' ", sostengono che De Magistris si deve dimettere ed abusa del garantismo, mentre sul caso del Presidente Della Repubblica Napolitano (amico di FI/PdL e PD) c'è l'opposto: accanimento dei Magistrati.
No, dico, nemmeno un giorno una e il giorno dopo l'altra tesi o procedura, metro di misura, ma a distanza di pochi minuti; un discorso garantista subito dopo uno "furbesco" e viceversa: dipende "solo" dal soggetto in questione.

Ora, in molti avranno notato il "casino" fatto sopra, nella parte in corsivo. C'è mischiato la legge Severino, la Ministro della Giustizia del Governo Monti: Annamaria Cancellieri (che fece scandalo per il suo interessamento a favore di una famiglia di grandi imprenditori e Grandi Evasori Fiscali: i Ligresti.) e appunto i Ligresti.
Nella realtà dei fatti accaduti, l'allora Ministro Cancellieri si interessò del caso Ligresti e, sopratutto, in questo caso, la Severino è avvocato della controparte.
Ecco uno dei Post sul caso Cancellieri-Ligresti, per rinfrescare la memoria:









(Dopo il promemoria, ritorniamo a oggi)
Questo è uno sbaglio grossolano, ma voglio far capire come un normale cittadino non può essere esperto di tutti i dettagli di ciò che ormai quotidianamente "saltano fuori" da vari palazzi del potere.

Dimostrazione di questo, per esempio, sono questi giorni dove:


  • Il Presidente della Repubblica (dopo varie puntate della teleTragedia Berluscalia) si presenterà dai Magistrati per testimoniare sulla "Trattativa Stato-Mafia" (e già questo rende l'Italia più unica che rara, nel range di Paesi civili in cui si trova);
  • un ex Magistrato (Luigi De Magistris), ora sindaco di una città, è "indagato per aver indagato";
  • tantissimi altri quotidiane puntate legati a politici vari di vari partiti;
  • come anche un capitano della Capitaneria di Porto (comandante Gregorio Maria De Falco) viene, non solo trasferito (che sembra sia una prassi) ma addirittura declassato, mentre il capitano della nave Concordia (Francesco Schettino), che causò l'incidente famoso in tutto il Mondo, con perfino la perdita vite umane, nel tempo è stato quasi premiato...dalla società civile...addirittura invitato a cattedra in un'università.



Detto questo, e riprendendo "l'equivoco volontario" precedente, mi chiedo: perché oggi l'attuale Ministro della Giustizia nel Governo Renzi: Andrea Orlando, non fa una telefonata di solidarietà a De Magistris e non si interessa del suo caso, come fece la Cancellieri con la figlia di Ligresti?
Ma forse è meglio di no, vero? :-) O forse, invece, se ne è già occupato...a insaputa di De Magistris?
Mah, chi lo sa. Lo scopriremo, forse, in una prossima puntata della teleTragedia Berluscalia
ogni giorno su tutti i Media. 

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