Ci sono giornate, come quella di oggi 20/11/2013 dove la nausea e lo sconforto prevalgono su ogni tentativo di vana speranza, su questa società "malata cronica".
Un uragano di notizie, sempre le stesse, seppur variegate nei dettagli.
Iniziamo a caso:
-Prima con la tragedia accaduta in alcune zone della Sardegna: cioè allagamenti, con purtroppo dei morti, oltre a ingenti danni a cose, case, infrastrutture, all'economia già in crisi in quella bella Regione vandalizzata dalle politiche degli ultimi anni. Questa tragedia è avvenuta per la concomitanza di due "catastrofi", una naturale: un uragano eccezionale, l'altra umana: il sistema politico. Infatti se per metà è colpa dell'eccessiva quantità di acqua caduta in poco tempo, per l'altra metà è colpa dei governanti che, invece di guidare il loro popolo, lo assecondano. Condonando abusi edilizi dei cittadini che votano
e "pretendendo il loro 'legittimo' abuso"; non facendo le opere di manutenzione di necessarie e richieste e consigliate tra l'altro da vari esperti rimasti inascoltati da decenni; perdendosi nella burocrazia di "cemento armato" che blocca tutto: dall'acqua vera alle priorità necessarie alla Terra che permette la vita a tutti. Terra che dovrebbe venire prima di tutto il resto.
Una "attenuante" per questi politici è che questa mal-politica è comune in tutto il Paese, purtroppo.
-Poi il caso della Ministro della giustizia Cancellieri e il suo "ambiguo" rapporto con una detenuta, facente parte di una famiglia quasi tutta indagata per uno dei reati più gravi e ignobili che flagellano l'Italia: "frodare lo Stato", la famiglia Ligresti, amici della Ministro in questione. Parte delle forze politiche ne chiedono le dimissioni mentre le rimanenti parti ne difendono l'operato; il tutto, nella camera dei deputati, con scene da "manicomio" tra deputati grillini che come gli "scolari casinari delle scuole di terza categoria" fanno le loro rimostranze con scene ridicole; ed è per essere buoni. Mentre gli altri deputati, ritenuti "professionisti" o "professionali" non sono da meno, seppur naturalmente con stili diversi, ma con ignobile falsità e faccia tosta senza uguali, specialmente per quelli del "PdL/Forza Italia - Berlusconi Presidente". Io di questa storia, come già detto in un altro Post, non do il centro di questo caso all'operato della Ministro ma al sistema in cui, da quanto ne so da quello che è emerso, ha operato nelle regole. Sono queste regole, a mio avviso, che fanno schifo, che fanno parte di "Berluscalia" (non riferito a Berlusconi ma a tutto il sistema politico in generale)
-Queste situazioni "psichedeliche" sono causate, e nello stesso tempo ricadono, dai cittadini italiani nel complesso; dal risultato della così tanto decantata e acclamata "Democrazia", la quale, in sostanza e sintesi, vuole che sia fatta la volontà della maggioranza. Infatti "il male del Paese" non è solo la politica, i politici, ma la maggioranza del "popolo sovrano"...come uno dei grandi uomini della "politica/intrallazzi" italiani si diverte a definirli. Non mi dilungo su questa parte della "divina commedia", della "selva oscura" in cui mi sembra di sopravvivere, e passo oltre...infatti, dei comportamenti dei cittadini, basta anche fare qualche giro sui social media (...) e vedere anche solo i Post con più successo, più seguito, equiparabile al "consenso", quello usato dai politici per governare: sono Post di denuncia degli sprechi, dei mega stipendi e robe simili (specialità dei "grillini"); oppure cose facili da elaborare, come belle foto senza testo o frasi fatte, che siano di famosi personaggi o inventate "ad-minchiam" dal "poeta per 2 minuti" di turno. Questi esempi danno l'idea, tragica, di quello che è diventata, e purtroppo diventerà sempre più in futuro, la "Democrazia".
-Va be', cerchiamo di andare oltre alle solite, sempre squallide, storie italiane. Ma anche no, dovrei dire. Oggi 20 Novembre si celebra la "Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia". Ché dire su quest'altro traguardo della "civile" società? Meglio sorvolare e passare oltre, sennò dovrei scrivere 20 pagine su quest'argomento.
-Ritorniamo al "Bel Paese": manifestazione a Roma dei "No Tav"(Torino-Lione) contro la costruzione di un tunnel ferroviario ritenuto inutile, pericoloso per i materiali di risulta e troppo costoso, specialmente in questo periodo lunghissimo di crisi, di cui non si vede la "luce alla fine del tunnel". Specialmente se pensiamo che quei soldi potrebbero/dovrebbero essere spesi in tantissime "piccole" opere sparse in giro in tutto il Paese. Paese martoriato dall'abusivismo invasivo, incuria, abbandono "selvaggio" delle campagne, boschi e natura in generale. Che ha urgente bisogno di essere ripristinato; creando, tra l'altro, molti più posti di lavoro e giro di economia "sana", diversamente dall'unica "mega-inutile-opera" con immancabili sospetti dei soliti intrallazzi politico-mafiosi che infestano ogni iniziativa di questo tipo; in un Paese corrotto.
No Tav uniti all'altra manifestazione: "sul diritto alla casa e a un minimo reddito per poter sopravvivere", con un'unico slogan: "Una sola grande opera: casa e reddito per tutti". Naturalmente, come sempre, immancabili gli scontri con le forze dell'ordine (altra situazione, la loro, ai limiti della ragione e del "senso logico"). Infatti si scontrano 2, 3 o più categorie diverse, contrapposte a tutte le altre nel caso delle forze dell'ordine, ma tutte vittime di disonorevoli persone insidiatesi nei palazzi e ruoli di potere, che decidono tutto del Paese che li ospita, "li campa" (uso antico del termine, come antico è l'uso del potere da parte di questa gente), e li mantiene nelle loro cariche, nonostante i disastri che questi provocano. Ma qui dovrei scrivere altre 4000 pagine.
-Basta? Noo, certo che no. Nelle stesse ore, sempre a Roma, un'altra manifestazione, forse la più tragica di tutte: quella dei "malati di Sla". Dopo un mese dalla morte del dottore Pennacchio avvenuta subito dopo un'altra protesta sempre per lo stesso motivo di oggi: "avere i finanziamenti per le cure a casa, persona per persona, invece degli stessi indirizzati a strutture dedicate a questa cura e per queste persone". Strutture che costerebbero anche di più. Con sempre gli immancabili intrallazzi politico-mafiosi dove qualche "signore" guadagnerà il suo bel gruzzoletto di soldi pubblici e, naturalmente, un politico avrà la sua parte in denaro (vedasi "tangente") e magari anche un po' di voti, che non bastano mai al' "onorevole", per poter esercitare la sua influenza nei famosi palazzi "del potere", e fuori da questi; sempre che "richiedente" e "datore" di finanziamenti pubblici non coincidano con un'unica persona/famiglia/organizzazione. Questi poveri malati, oltre a patire la loro grave malattia, oltre a "subire" un viaggio a Roma (ricordo che il dottor Pennacchio morì probabilmente per la fatica sopportata nella sua manifestazione. Oltre che, ancora più onore a questa persona, averla fatta non per se stesso, essendo lui un "privilegiato", ma per una legge valida per tutti. Comportamento, questo, che dovrebbe avere ogni Onorevole...di quelli veri), una decina di loro hanno anche dovuto minacciare di staccare, ognuno, il loro alimentatore, rimanendo così con un massimo di 4 ore di autonomia prima di morire. Che parole pesanti, vero? Ma questa è la realtà. "Pesante" è la vita che devono fare questi malati; e ancora di più il trattamento a loro riservato dai sempre gli stessi politici...che tutto decidono, amministrano.
-Basta? Si. Per quest'articolo si; per queste storie, purtroppo, mi sento di dire senza nessunissimo dubbio di sbagliare che non è finita con oggi, non finirà nemmeno domani; non so nemmeno se finirà mai.
Scusa se hai letto tutto o parte di questa "cosa", se ti ho rovinato la giornata/serata....Non è colpa mia.
Mettiamo un po' di ottimismo va. Nonostante io, dopo più di anno di vita su G+, ho solo circa 400 "fan", mentre la media è sui 1000-2000 circa, e i miei Post abbiano avuto solo pochi +1 e ancora meno condivisioni, credo, o meglio mi piace pensare, che sono solo stato "sfortunato" ad incontrare gente che o non capisce o non apprezza i miei "lavori" (ma qui si aprirebbe un altro capitolo. Ad esempio so che in molti mi leggono, ma...), oltre al fatto che io stesso "me le cerco", non appartenendo a nessuna "categoria" e criticando un po' tutti e tutto, come anche in questo articolo e finale, sono convinto che di belle persone sia piena l'Italia, ma, purtroppo sono "invisibili". Nel senso che non sono sui social network o ci stanno poco, non si vedono sui media, non fanno parlare di sé. Perché sono persone "vere", concrete, che guardano ai fatti reali. Esempi ne sono, tra quelli potenzialmente conosciuti, i "cervelli-non in fuga", ma anche quelli "fuggiti", o i tanti professionisti in vari settori: persone che "portano avanti il Paese".
Un uragano di notizie, sempre le stesse, seppur variegate nei dettagli.
Iniziamo a caso:
-Prima con la tragedia accaduta in alcune zone della Sardegna: cioè allagamenti, con purtroppo dei morti, oltre a ingenti danni a cose, case, infrastrutture, all'economia già in crisi in quella bella Regione vandalizzata dalle politiche degli ultimi anni. Questa tragedia è avvenuta per la concomitanza di due "catastrofi", una naturale: un uragano eccezionale, l'altra umana: il sistema politico. Infatti se per metà è colpa dell'eccessiva quantità di acqua caduta in poco tempo, per l'altra metà è colpa dei governanti che, invece di guidare il loro popolo, lo assecondano. Condonando abusi edilizi dei cittadini che votano
e "pretendendo il loro 'legittimo' abuso"; non facendo le opere di manutenzione di necessarie e richieste e consigliate tra l'altro da vari esperti rimasti inascoltati da decenni; perdendosi nella burocrazia di "cemento armato" che blocca tutto: dall'acqua vera alle priorità necessarie alla Terra che permette la vita a tutti. Terra che dovrebbe venire prima di tutto il resto.
Una "attenuante" per questi politici è che questa mal-politica è comune in tutto il Paese, purtroppo.
-Poi il caso della Ministro della giustizia Cancellieri e il suo "ambiguo" rapporto con una detenuta, facente parte di una famiglia quasi tutta indagata per uno dei reati più gravi e ignobili che flagellano l'Italia: "frodare lo Stato", la famiglia Ligresti, amici della Ministro in questione. Parte delle forze politiche ne chiedono le dimissioni mentre le rimanenti parti ne difendono l'operato; il tutto, nella camera dei deputati, con scene da "manicomio" tra deputati grillini che come gli "scolari casinari delle scuole di terza categoria" fanno le loro rimostranze con scene ridicole; ed è per essere buoni. Mentre gli altri deputati, ritenuti "professionisti" o "professionali" non sono da meno, seppur naturalmente con stili diversi, ma con ignobile falsità e faccia tosta senza uguali, specialmente per quelli del "PdL/Forza Italia - Berlusconi Presidente". Io di questa storia, come già detto in un altro Post, non do il centro di questo caso all'operato della Ministro ma al sistema in cui, da quanto ne so da quello che è emerso, ha operato nelle regole. Sono queste regole, a mio avviso, che fanno schifo, che fanno parte di "Berluscalia" (non riferito a Berlusconi ma a tutto il sistema politico in generale)
-Queste situazioni "psichedeliche" sono causate, e nello stesso tempo ricadono, dai cittadini italiani nel complesso; dal risultato della così tanto decantata e acclamata "Democrazia", la quale, in sostanza e sintesi, vuole che sia fatta la volontà della maggioranza. Infatti "il male del Paese" non è solo la politica, i politici, ma la maggioranza del "popolo sovrano"...come uno dei grandi uomini della "politica/intrallazzi" italiani si diverte a definirli. Non mi dilungo su questa parte della "divina commedia", della "selva oscura" in cui mi sembra di sopravvivere, e passo oltre...infatti, dei comportamenti dei cittadini, basta anche fare qualche giro sui social media (...) e vedere anche solo i Post con più successo, più seguito, equiparabile al "consenso", quello usato dai politici per governare: sono Post di denuncia degli sprechi, dei mega stipendi e robe simili (specialità dei "grillini"); oppure cose facili da elaborare, come belle foto senza testo o frasi fatte, che siano di famosi personaggi o inventate "ad-minchiam" dal "poeta per 2 minuti" di turno. Questi esempi danno l'idea, tragica, di quello che è diventata, e purtroppo diventerà sempre più in futuro, la "Democrazia".
-Va be', cerchiamo di andare oltre alle solite, sempre squallide, storie italiane. Ma anche no, dovrei dire. Oggi 20 Novembre si celebra la "Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia". Ché dire su quest'altro traguardo della "civile" società? Meglio sorvolare e passare oltre, sennò dovrei scrivere 20 pagine su quest'argomento.
-Ritorniamo al "Bel Paese": manifestazione a Roma dei "No Tav"(Torino-Lione) contro la costruzione di un tunnel ferroviario ritenuto inutile, pericoloso per i materiali di risulta e troppo costoso, specialmente in questo periodo lunghissimo di crisi, di cui non si vede la "luce alla fine del tunnel". Specialmente se pensiamo che quei soldi potrebbero/dovrebbero essere spesi in tantissime "piccole" opere sparse in giro in tutto il Paese. Paese martoriato dall'abusivismo invasivo, incuria, abbandono "selvaggio" delle campagne, boschi e natura in generale. Che ha urgente bisogno di essere ripristinato; creando, tra l'altro, molti più posti di lavoro e giro di economia "sana", diversamente dall'unica "mega-inutile-opera" con immancabili sospetti dei soliti intrallazzi politico-mafiosi che infestano ogni iniziativa di questo tipo; in un Paese corrotto.
No Tav uniti all'altra manifestazione: "sul diritto alla casa e a un minimo reddito per poter sopravvivere", con un'unico slogan: "Una sola grande opera: casa e reddito per tutti". Naturalmente, come sempre, immancabili gli scontri con le forze dell'ordine (altra situazione, la loro, ai limiti della ragione e del "senso logico"). Infatti si scontrano 2, 3 o più categorie diverse, contrapposte a tutte le altre nel caso delle forze dell'ordine, ma tutte vittime di disonorevoli persone insidiatesi nei palazzi e ruoli di potere, che decidono tutto del Paese che li ospita, "li campa" (uso antico del termine, come antico è l'uso del potere da parte di questa gente), e li mantiene nelle loro cariche, nonostante i disastri che questi provocano. Ma qui dovrei scrivere altre 4000 pagine.
-Basta? Noo, certo che no. Nelle stesse ore, sempre a Roma, un'altra manifestazione, forse la più tragica di tutte: quella dei "malati di Sla". Dopo un mese dalla morte del dottore Pennacchio avvenuta subito dopo un'altra protesta sempre per lo stesso motivo di oggi: "avere i finanziamenti per le cure a casa, persona per persona, invece degli stessi indirizzati a strutture dedicate a questa cura e per queste persone". Strutture che costerebbero anche di più. Con sempre gli immancabili intrallazzi politico-mafiosi dove qualche "signore" guadagnerà il suo bel gruzzoletto di soldi pubblici e, naturalmente, un politico avrà la sua parte in denaro (vedasi "tangente") e magari anche un po' di voti, che non bastano mai al' "onorevole", per poter esercitare la sua influenza nei famosi palazzi "del potere", e fuori da questi; sempre che "richiedente" e "datore" di finanziamenti pubblici non coincidano con un'unica persona/famiglia/organizzazione. Questi poveri malati, oltre a patire la loro grave malattia, oltre a "subire" un viaggio a Roma (ricordo che il dottor Pennacchio morì probabilmente per la fatica sopportata nella sua manifestazione. Oltre che, ancora più onore a questa persona, averla fatta non per se stesso, essendo lui un "privilegiato", ma per una legge valida per tutti. Comportamento, questo, che dovrebbe avere ogni Onorevole...di quelli veri), una decina di loro hanno anche dovuto minacciare di staccare, ognuno, il loro alimentatore, rimanendo così con un massimo di 4 ore di autonomia prima di morire. Che parole pesanti, vero? Ma questa è la realtà. "Pesante" è la vita che devono fare questi malati; e ancora di più il trattamento a loro riservato dai sempre gli stessi politici...che tutto decidono, amministrano.
-Basta? Si. Per quest'articolo si; per queste storie, purtroppo, mi sento di dire senza nessunissimo dubbio di sbagliare che non è finita con oggi, non finirà nemmeno domani; non so nemmeno se finirà mai.
Scusa se hai letto tutto o parte di questa "cosa", se ti ho rovinato la giornata/serata....Non è colpa mia.
Mettiamo un po' di ottimismo va. Nonostante io, dopo più di anno di vita su G+, ho solo circa 400 "fan", mentre la media è sui 1000-2000 circa, e i miei Post abbiano avuto solo pochi +1 e ancora meno condivisioni, credo, o meglio mi piace pensare, che sono solo stato "sfortunato" ad incontrare gente che o non capisce o non apprezza i miei "lavori" (ma qui si aprirebbe un altro capitolo. Ad esempio so che in molti mi leggono, ma...), oltre al fatto che io stesso "me le cerco", non appartenendo a nessuna "categoria" e criticando un po' tutti e tutto, come anche in questo articolo e finale, sono convinto che di belle persone sia piena l'Italia, ma, purtroppo sono "invisibili". Nel senso che non sono sui social network o ci stanno poco, non si vedono sui media, non fanno parlare di sé. Perché sono persone "vere", concrete, che guardano ai fatti reali. Esempi ne sono, tra quelli potenzialmente conosciuti, i "cervelli-non in fuga", ma anche quelli "fuggiti", o i tanti professionisti in vari settori: persone che "portano avanti il Paese".
20 Novembre 2013: una giornata speciale; o una come le tante.
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| Da un Paese povero "poveri bambini" ...felici! |
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