Chiaro che, siamo contrari ad ogni forma di violenza, alla barbara esecuzione dell'uomo decapitato, e ad ogni uccisione, specialmente di civili innocenti (al posto degli uomini "di potere", con responsabilità...), ecc.
Detto queste banali e scontate premesse, necessarie per gli "anti-anti", quelli "avanti, evoluti" ma, in realtà, semplici dei semplici.
La Francia "se li merita" questi attentati. Dopo quello di Charlie Hebdo, del 7 gennaio 2015, dove ci furono 12 morti e 11 feriti, ora questo all'impianto GAS industriale. La Francia è un Paese "conquistatore", che ha le mani (sporche) in diversi Paesi del Mondo. Oltre ad essere un Paese coloniale. Colonie, eredità d altri tempi, in cui era come in una "caccia alla volpe", un gioco per i ricchi, dove predano esseri viventi, con cinica crudeltà. Solo che, in questi casi, le prede erano, e sono, esseri umani. Certo, dei poveri esseri umani, "sottosviluppati", non degni di rispetto, alla mercé delle volubilità degli spietati evoluti potenti.
Peccato, per loro, e per noi tutti, che ora le "prede" si stiano ribellando, e, in alcuni casi, si vendicando. Ma, di vendetta ne vedo ben poca: queste reazioni, sbagliate e da condannare come quelle che le scaturiscono, sono "reazione per l'attuale" più che per fatti pregressi.
https://it.wikipedia.org/wiki/Colonialismo
https://it.wikipedia.org/wiki/Impero_coloniale_francese
Queste colonie vecchie e non più esistenti, hanno comunque "formato le menti" dei nonni, e poi dei padri e, sempre conseguentemente, dei figli, nipoti; di quelli che oggi sono uomini, attivi e propositivi, in grado di agire. Agire che, oltre alle "radici" "malate" che hanno, sono anche "vittime" dei "richiami odierni", del mondo occidentalizzato che, come una calamita, attira genti e genti, da tutto il mondo...che sta male.
Certo, come si vede nella mappa animata, ora le colonie non esistono, quasi, più.
Non quelle classiche. Ora "tutto il mondo è una colonia". Solo che lo è in una forma nuova, invisibile. Una colonia per grandi ricchi, globalizzati, spietati cannibali umani. E non c'è una mappa, non c'è, quasi, coscienza; a livello popolare mass-mediatico.
Non religione ma: economica e morale-etica, che ne è quasi esclusivamente una conseguenza della prima (economica). La religione viene presa e usata come paravento; come incentivo, scusa, muro, per motivare, nascondere i veri moventi ecc.
Perché, l'uomo è troppo piccolo per capire completamente la religione. Alcuni, come i sacerdoti per la religione cattolica, gli Imam per l'islam, si dedicano esclusivamente a queste. L'uomo comune, invece, è preso e perso nella e dalla sua vita comune, famiglia, figli, lavoro, divertimenti ecc.
Non dimentichiamo poi che, gli attentatori in Europa sono europei stessi, magari di seconda generazione, figli di immigrati, ma anche "europei puri", come le ragazzine partite volontariamente per fare la guerra in quei Paesi martoriati da queste abominevoli guerre, definite, "sante".
Possiamo certamente dire che, questi "terroristi religiosi" sono in guerra sì, ma non contro una religione, piuttosto contro uno stile di società, malata, che è fortemente aggressiva verso le singole, e deboli, o pacifiste e oneste, persone. Società che, schiava di sé stessa e del denaro che la governa in tutto e per tutto, è destinata all'auto-estinzione; se non cambia e presto anche. Perché, non solo sta uccidendo interi pezzi di popolazione mondiale ma anche il mondo stesso. E di mondo uno ne abbiamo. E non è un giocattolo, da gettare quando diventa vecchio, o che possiamo, noi e in poco tempo, riparare, e nostro piacimento. Siamo bravi, invece, ed è quello che meglio possiamo fare, a distruggerlo.
Sulla questione Charlie Hebdo ne parlavo qui: Io no suis Charlie venerdì 9 gennaio 2015
E per il dominio del denaro sulle vite di tutti, nel "civile" occidente: Lavoro allo schianto Suicidio depressivo societario finanziaria venerdì 27 marzo 2015
collegamenti di fatti diversi, apparentemente diversi o solo "invisibilmente" collegati; se li si sanno vedere
Dicevamo: economica. Questi 3 attentati sono avvenuti mentre i leader europei erano impegnati, a Bruxelles in un vertice europeo, sulle questioni "Grecia: debito pubblico verso paesi europei" e "immigrazione: milioni di esseri umani nati in posti del mondo dove la vita è estremamente diversa da quella fatata e ovattata, nonché dannata, occidentale, che cercano di venire qui da noi, per migliorare la loro vita o 'semplicemente' poter solo vivere".
Due questioni, queste, legate e figlie del dio denaro, lo sporco, subdolo, ingannatore e tentatore, padre delle peggiori bassezze umane: dio denaro.
Gli attentati, quindi, non sono "figli della religione" ma "figli dello sporco denaro".
Ne parlavo qui: Effetto Serra come Ebola. ...Ci curiamo con l'ISIS? venerdì 12 settembre 2014
- Borse cinesi in caduta libera. Perdono il 16% in meno di 48 ore. Da oltre 7 anni che non subivano un tale tracollo. Derivato, tutto questo, da una "bolla speculativa". Cose di finanza, quella che detta le regole del dio denaro.
- Europecar, entra in borsa di Parigi. Con i proventi, ridurrà indebitamento. ...Mentre ne crea di nuovo. E' tutto un "gioco virtuale", creato per, derivante da, e finalizzato, sempre e solo, al dio denaro.
2) Tunisia, Sousse: due alberghi, (uno: "Hotel Imperial Marhaba": un nome "che parla"), 2 uomini armati, arrivati con gommone dal mare, fanno fuoco sulla folla, con kalashnikov, su turisti del nord Europa: tedeschi e inglesi, 30 morti
3) kuwait City: moschea sciita; nel centro di kuwait City, fino alle 165:44, 25 morti e una 202 di feriti, rivendicato da jihadisti dello Stato Islamico (IS). Questo segna un altro passo mai fatto: un attacco agli sciiti del kuwait, che sono un terzo della popolazione del kuwait, e definito da questi: "tempio dei negazionisti".
Più, 4) 120 civili uccisi a Kobane (Siria)
http://it.euronews.com/2015/06/26/ecuador-manifestanti-di-nuovo-in-strada-contro-il-presidente-correa/
- Chile: protesta degli studenti per la scuola pubblica. Università gratuita, la presidente Michel Bechelè: università gratuita: studenti:che sia solo l'inizio di altre.
http://it.euronews.com/2015/06/26/cile-scontri-fra-studenti-e-forze-dell-ordine/
- Myanmar: potere esercito in ambito legislativo nel paese.
http://it.euronews.com/2015/06/26/myanmar-sfuma-il-sogno-di-aung-san-suu-kyi-di-diventare-presidente/
- "Freedom flottilla 3" parte verso Gaza. A 5 anni dalla missione che finì con il tragico abbordaggio dalla Mavi Marmara nel 2010 con 9 morti tra i militanti della nave turca; e a 4 da quella che non ebbe mai luogo, 5 imbarcazioni partono da Creta obbiettivo: mettere fine al blocco sulla striscia di Gaza.
http://www.focusonisrael.org/tag/abbordaggio-nave-turca-mavi-marmara/
Prima decapitazione da parte dell'IS in Europa.
Primo attacco dell'IS in kuwait, dove convivono sciiti e sunniti
Si stima che, l'82% della popolazione mondiale vive sotto Governi che praticano la tortura.
Definizione di tortura: perdita dell'identità.
Di tortura, non c'è solo quella fisica e classica, ma anche, in tutto il mondo, una forma "lieve e impalpabile", subdola, di massa, che è psicologica. Ne siamo tutti vittime: sia noi benestanti occidentali che i poveri del terzo mondo; in forme diverse, ovvio. E, oso dire: è peggiore questa forma di tortura che quella celebrata oggi, quella classica e individuale, che colpisce poche singole persone; questa colpisce intere società.
https://it.wikipedia.org/wiki/Tortura
http://it.radiovaticana.va/news/2015/06/26/giornata_mondiale_contro_la_tortura__vittime_in_141_paesi/1154217
Direi che per il piccolo diavolo il gioco è facile
Naturalmente, oggi, dopo due anni tutto è cambiato me niente è cambiato. Sono cambiati i dettagli, le storie ma non quasi le trame, che sono sempre identiche, come i personaggi protagonisti: sempre gli stessi, i soliti, i politici. Che, una volta entrati in possesso di quei poteri, non ne escono più! Purtroppo, per noi.
Adesso, dopo aver scritto due cose al volo, torno alle mie cose. In questa società egoista e individualista, dove ognuno pensa al suo orticello, nella società dell'immagine, meglio che anche io penso a me, e non a quello che succede al prossimo, nel mondo...lontano dal mio recinto. Mi respinge, il prossimo, nel mio recinto. Non ho immagine io.
Non condivido nemmeno queste due riflessioni con il mio "social", GooglePlus, dove non mi sento tanto social. Dove gli utenti condividono le "informazioni" (che sono poi "opinioni" più che informazioni) dai soliti VIP, solite fonti. Sempre quelle che, contro o a favore, mantengono in vita questa società, malata, ricordiamolo sempre.
Per non "scendere" poi nel "complottismo e ipotizzare che, tutto questo sia una grande operazione di immagine, per giustificare, all'opinione pubblica, per ottenere i consensi necessari, chissà che cosa...avrebbero in mente, chissà chi. Un po' come la storia dell'11 settembre americano, dove all'inizio le fonti "alternative" delle cause era tacciate, appunto, come complottiste, salvo poi, anni e anni dopo, essere legittimate dalle stesse fonti ufficiali, quelle "credibili".
Chi, come me, semplice cittadino senza nessun "curriculum", senza "titoli", senza "immagine", prova a parlare, a dire la sua, viene considerato per l'immagine che ha. Nel mio caso: nessuna. E non voglio averne di immagini. Non voglio diventare un personaggio. Se ho da dire o dare sono solo e solamente le mie analisi dei fatti. Niente di più. I personaggi e i personalismi hanno rovinato e continuano a rovinare intere società. Ed io non voglio rovinare nessuno; oltre a me.
Adesso me ne torno al mio piccolo orticello, a zappare e curare il mio piccolo fazzoletto di questo nostro, bello e dannato, pianeta terra. Tanto si sa: "Dopotutto, domani è un altro giorno!". Tutto sarà dimenticato, domani o dopo domani. O, fino alla prossima "notizia", la prossima strage. "Notizie", che, di questo passo, diventeranno come le "vecchie 'piccole' notizie", quelle che, "non fanno più notizia!". E le immagini corrono, e scorrono.
Detto queste banali e scontate premesse, necessarie per gli "anti-anti", quelli "avanti, evoluti" ma, in realtà, semplici dei semplici.
La Francia "se li merita" questi attentati. Dopo quello di Charlie Hebdo, del 7 gennaio 2015, dove ci furono 12 morti e 11 feriti, ora questo all'impianto GAS industriale. La Francia è un Paese "conquistatore", che ha le mani (sporche) in diversi Paesi del Mondo. Oltre ad essere un Paese coloniale. Colonie, eredità d altri tempi, in cui era come in una "caccia alla volpe", un gioco per i ricchi, dove predano esseri viventi, con cinica crudeltà. Solo che, in questi casi, le prede erano, e sono, esseri umani. Certo, dei poveri esseri umani, "sottosviluppati", non degni di rispetto, alla mercé delle volubilità degli spietati evoluti potenti.
Peccato, per loro, e per noi tutti, che ora le "prede" si stiano ribellando, e, in alcuni casi, si vendicando. Ma, di vendetta ne vedo ben poca: queste reazioni, sbagliate e da condannare come quelle che le scaturiscono, sono "reazione per l'attuale" più che per fatti pregressi.
https://it.wikipedia.org/wiki/Colonialismo
https://it.wikipedia.org/wiki/Impero_coloniale_francese
Queste colonie vecchie e non più esistenti, hanno comunque "formato le menti" dei nonni, e poi dei padri e, sempre conseguentemente, dei figli, nipoti; di quelli che oggi sono uomini, attivi e propositivi, in grado di agire. Agire che, oltre alle "radici" "malate" che hanno, sono anche "vittime" dei "richiami odierni", del mondo occidentalizzato che, come una calamita, attira genti e genti, da tutto il mondo...che sta male.
Certo, come si vede nella mappa animata, ora le colonie non esistono, quasi, più.
Non quelle classiche. Ora "tutto il mondo è una colonia". Solo che lo è in una forma nuova, invisibile. Una colonia per grandi ricchi, globalizzati, spietati cannibali umani. E non c'è una mappa, non c'è, quasi, coscienza; a livello popolare mass-mediatico.
Italia si salva perché "di cristiani", bonaccioni
Noi italiani, l'Italia, siamo un Paese "fortunato" da questo punto di vista. Meno a rischio attentati, vendette, rivendicazioni. Siamo dei "bonaccioni". Non che non abbiamo fatto orrori nel passato, abbiamo anche noi le nostre colpe e i nostri mostri. Ma, grazie a uomini "cristiani" (non "di religione cristiana, cattolica, o come li si vuole definire"), in contrapposizione a uomini "animali", siamo stati "leggeri", di "poco impatto negativo", e, comunque, "abbiamo rimediato".A differenza di altri Paese più aggressivi.religione e denaro
Naturalmente, questi attentati sono "di natura religiosa", compiuti da fanatici religiosi, in questo caso musulmani, e più specificatamente dell'ISIS.Non religione ma: economica e morale-etica, che ne è quasi esclusivamente una conseguenza della prima (economica). La religione viene presa e usata come paravento; come incentivo, scusa, muro, per motivare, nascondere i veri moventi ecc.
Perché, l'uomo è troppo piccolo per capire completamente la religione. Alcuni, come i sacerdoti per la religione cattolica, gli Imam per l'islam, si dedicano esclusivamente a queste. L'uomo comune, invece, è preso e perso nella e dalla sua vita comune, famiglia, figli, lavoro, divertimenti ecc.
Non dimentichiamo poi che, gli attentatori in Europa sono europei stessi, magari di seconda generazione, figli di immigrati, ma anche "europei puri", come le ragazzine partite volontariamente per fare la guerra in quei Paesi martoriati da queste abominevoli guerre, definite, "sante".
Possiamo certamente dire che, questi "terroristi religiosi" sono in guerra sì, ma non contro una religione, piuttosto contro uno stile di società, malata, che è fortemente aggressiva verso le singole, e deboli, o pacifiste e oneste, persone. Società che, schiava di sé stessa e del denaro che la governa in tutto e per tutto, è destinata all'auto-estinzione; se non cambia e presto anche. Perché, non solo sta uccidendo interi pezzi di popolazione mondiale ma anche il mondo stesso. E di mondo uno ne abbiamo. E non è un giocattolo, da gettare quando diventa vecchio, o che possiamo, noi e in poco tempo, riparare, e nostro piacimento. Siamo bravi, invece, ed è quello che meglio possiamo fare, a distruggerlo.
Sulla questione Charlie Hebdo ne parlavo qui: Io no suis Charlie venerdì 9 gennaio 2015
E per il dominio del denaro sulle vite di tutti, nel "civile" occidente: Lavoro allo schianto Suicidio depressivo societario finanziaria venerdì 27 marzo 2015
collegamenti di fatti diversi, apparentemente diversi o solo "invisibilmente" collegati; se li si sanno vedere
Dicevamo: economica. Questi 3 attentati sono avvenuti mentre i leader europei erano impegnati, a Bruxelles in un vertice europeo, sulle questioni "Grecia: debito pubblico verso paesi europei" e "immigrazione: milioni di esseri umani nati in posti del mondo dove la vita è estremamente diversa da quella fatata e ovattata, nonché dannata, occidentale, che cercano di venire qui da noi, per migliorare la loro vita o 'semplicemente' poter solo vivere".
Due questioni, queste, legate e figlie del dio denaro, lo sporco, subdolo, ingannatore e tentatore, padre delle peggiori bassezze umane: dio denaro.
Gli attentati, quindi, non sono "figli della religione" ma "figli dello sporco denaro".
Ne parlavo qui: Effetto Serra come Ebola. ...Ci curiamo con l'ISIS? venerdì 12 settembre 2014
Notizie economiche di oggi:
- L'americana Goodyear, terza produttrice mondiale di pneumatici, chiude il suo primo storico impianto in Europa, in Inghilterra, e riduce produzione in stabilimenti in Germania. Delocalizza in Africa, Medio Oriente e altri stabilimenti in Europa. 330 dipendenti perderanno il lavoro. Il costo del lavoro è una delle prime voci di questi colossi ultra milionari. Il risparmio di poche centinaia di euro per ogni dipendente è cruciale, per questi. Vada che intere famiglie non avranno più di che vivere. In compenso nuove altre famiglie, guadagnando la metà delle prima, avranno di che vivere...e spendere, e consumare. Tutto "si compensa".- Borse cinesi in caduta libera. Perdono il 16% in meno di 48 ore. Da oltre 7 anni che non subivano un tale tracollo. Derivato, tutto questo, da una "bolla speculativa". Cose di finanza, quella che detta le regole del dio denaro.
- Europecar, entra in borsa di Parigi. Con i proventi, ridurrà indebitamento. ...Mentre ne crea di nuovo. E' tutto un "gioco virtuale", creato per, derivante da, e finalizzato, sempre e solo, al dio denaro.
i 3 attacchi:
1) Francia, Lione, Saint Quentin Fallavier, vicino Lyon; Attentatore: francese di origine nord africana. (mancata integrazione di immigrati; di vecchia origine questo problema.)2) Tunisia, Sousse: due alberghi, (uno: "Hotel Imperial Marhaba": un nome "che parla"), 2 uomini armati, arrivati con gommone dal mare, fanno fuoco sulla folla, con kalashnikov, su turisti del nord Europa: tedeschi e inglesi, 30 morti
3) kuwait City: moschea sciita; nel centro di kuwait City, fino alle 165:44, 25 morti e una 202 di feriti, rivendicato da jihadisti dello Stato Islamico (IS). Questo segna un altro passo mai fatto: un attacco agli sciiti del kuwait, che sono un terzo della popolazione del kuwait, e definito da questi: "tempio dei negazionisti".
Più, 4) 120 civili uccisi a Kobane (Siria)
Altro:
Sempre oggi, arrestato in Italia, a Fiumicino (Roma), un cittadino pakistano sospettato di aver preso parte all'organizzazione dell'attentato del 2009 al mercato di Peshawar, con oltre 100 morti, e di aver fornito supporto logistico all'aspirante Kamikaze che doveva farsi esplodere in Piazza San Pietro a Roma.
Sempre oggi, nel mondo:
- Ecuador: protesta popolare su "imposta di successione e la tassazione sulle plusvalenze". Si cerca di "calmare gli animi" in vista della visita del Papa il prossimo 5 Luglio. Perché, si sa: l'immagine è quella che conta; l'immagine è tutto.http://it.euronews.com/2015/06/26/ecuador-manifestanti-di-nuovo-in-strada-contro-il-presidente-correa/
- Chile: protesta degli studenti per la scuola pubblica. Università gratuita, la presidente Michel Bechelè: università gratuita: studenti:che sia solo l'inizio di altre.
http://it.euronews.com/2015/06/26/cile-scontri-fra-studenti-e-forze-dell-ordine/
- Myanmar: potere esercito in ambito legislativo nel paese.
http://it.euronews.com/2015/06/26/myanmar-sfuma-il-sogno-di-aung-san-suu-kyi-di-diventare-presidente/
- "Freedom flottilla 3" parte verso Gaza. A 5 anni dalla missione che finì con il tragico abbordaggio dalla Mavi Marmara nel 2010 con 9 morti tra i militanti della nave turca; e a 4 da quella che non ebbe mai luogo, 5 imbarcazioni partono da Creta obbiettivo: mettere fine al blocco sulla striscia di Gaza.
http://www.focusonisrael.org/tag/abbordaggio-nave-turca-mavi-marmara/
Prima volta:
Oggi, 26 Giugno 2015Prima decapitazione da parte dell'IS in Europa.
Primo attacco dell'IS in kuwait, dove convivono sciiti e sunniti
Giornata mondiale contro tortura (26 Giugno)
Un rifugiato su 3 è vittima di tortura.Si stima che, l'82% della popolazione mondiale vive sotto Governi che praticano la tortura.
Definizione di tortura: perdita dell'identità.
Di tortura, non c'è solo quella fisica e classica, ma anche, in tutto il mondo, una forma "lieve e impalpabile", subdola, di massa, che è psicologica. Ne siamo tutti vittime: sia noi benestanti occidentali che i poveri del terzo mondo; in forme diverse, ovvio. E, oso dire: è peggiore questa forma di tortura che quella celebrata oggi, quella classica e individuale, che colpisce poche singole persone; questa colpisce intere società.
https://it.wikipedia.org/wiki/Tortura
http://it.radiovaticana.va/news/2015/06/26/giornata_mondiale_contro_la_tortura__vittime_in_141_paesi/1154217
Direi che per il piccolo diavolo il gioco è facile
Questa giornata (26 Giugno 2015) passerà alla storia.
Nella storia mondiale, non come le piccole storie della nostra piccola Italia. Italia dove, le giornate tipo, quotidiane, sono raccontate, ad esempio, qui: Mi viene il vomito, è più forte di me. mercoledì 20 novembre 2013 e che conclude così: "20 Novembre 2013: una giornata speciale; o una come le tante." Prima di mostrare foto: "Da un Paese povero "poveri bambini" ...felici!"Naturalmente, oggi, dopo due anni tutto è cambiato me niente è cambiato. Sono cambiati i dettagli, le storie ma non quasi le trame, che sono sempre identiche, come i personaggi protagonisti: sempre gli stessi, i soliti, i politici. Che, una volta entrati in possesso di quei poteri, non ne escono più! Purtroppo, per noi.
immagine
Adesso, se non si collega tutto quest'articolo, se si estrapolano pezzi a caso, passo io per "estremista, cattivo". I paesi colonizzatori sono buoni. Questa società "cannibale e spietata" è buona. Come no.Adesso, dopo aver scritto due cose al volo, torno alle mie cose. In questa società egoista e individualista, dove ognuno pensa al suo orticello, nella società dell'immagine, meglio che anche io penso a me, e non a quello che succede al prossimo, nel mondo...lontano dal mio recinto. Mi respinge, il prossimo, nel mio recinto. Non ho immagine io.
Non condivido nemmeno queste due riflessioni con il mio "social", GooglePlus, dove non mi sento tanto social. Dove gli utenti condividono le "informazioni" (che sono poi "opinioni" più che informazioni) dai soliti VIP, solite fonti. Sempre quelle che, contro o a favore, mantengono in vita questa società, malata, ricordiamolo sempre.
Per non "scendere" poi nel "complottismo e ipotizzare che, tutto questo sia una grande operazione di immagine, per giustificare, all'opinione pubblica, per ottenere i consensi necessari, chissà che cosa...avrebbero in mente, chissà chi. Un po' come la storia dell'11 settembre americano, dove all'inizio le fonti "alternative" delle cause era tacciate, appunto, come complottiste, salvo poi, anni e anni dopo, essere legittimate dalle stesse fonti ufficiali, quelle "credibili".
Chi, come me, semplice cittadino senza nessun "curriculum", senza "titoli", senza "immagine", prova a parlare, a dire la sua, viene considerato per l'immagine che ha. Nel mio caso: nessuna. E non voglio averne di immagini. Non voglio diventare un personaggio. Se ho da dire o dare sono solo e solamente le mie analisi dei fatti. Niente di più. I personaggi e i personalismi hanno rovinato e continuano a rovinare intere società. Ed io non voglio rovinare nessuno; oltre a me.
Adesso me ne torno al mio piccolo orticello, a zappare e curare il mio piccolo fazzoletto di questo nostro, bello e dannato, pianeta terra. Tanto si sa: "Dopotutto, domani è un altro giorno!". Tutto sarà dimenticato, domani o dopo domani. O, fino alla prossima "notizia", la prossima strage. "Notizie", che, di questo passo, diventeranno come le "vecchie 'piccole' notizie", quelle che, "non fanno più notizia!". E le immagini corrono, e scorrono.
Commenti
Posta un commento